Il Canali Postural Method, ideato dal Prof. Vincenzo Canali, è basato sulla risoluzione delle problematiche posturali che sono alla base delle patologie più frequenti nello sport e nella vita quotidiana. Il nuovo concetto espresso da questo metodo sostiene che la causa dei dolori e delle infiammazioni che colpiscono sempre più frequentemente la popolazione deriva da una carenza delle strutture muscolari che stabilizzano la colonna vertebrale nell’atteggiamento posturale del corpo durante le fasi dinamiche: dal semplice camminare, al correre, saltare, al
gesto tecnico sport-specifico. La colonna lombare ha due punti di sostegno che dovrebbero agire in direzioni opposte rispetto ai due fulcri di applicazione della forza stabilizzatrice. Quando il primo punto di applicazione della forza, la gabbia toracica, che agisce da davanti a indietro, non è abbassata stabile da sostenere l’estensione dell’anca, che agisce invece da indietro ad avanti, il bacino riduce la propria azione da estensiva a rotatoria, costruendo delle zone di compenso sia in antiversione che in retroversione rispetto al bacino stesso che spostano la lordosi arretrandola sul piano sagittale rispetto al piano frontale. Questa situazione comporta che la lordosi così formata non è in grado di sostenere gli impulsi dinamici sia dei gesti quotidiani né tantomeno quelli sportivi. La dinamica applicata a questo tipo di atteggiamento accorcia tutti i muscoli del corpo. Le persone che si sottopongono ad una riprogrammazione posturale per comprendere le cause posturali delle loro problematiche, hanno caratteristiche che rientrano al 90% nei seguenti punti: dolori lombari e cervicali, dolori alle anche, dolori ai tendini o fasciti plantari, dolore alle ginocchia, epicondiliti, alluce valgo, sovraccarico funzionale, dolori diffusi, crampi ricorrenti, perdita di funzionalità del cingolo scapolo-omerale, sindrome dello stretto toracico etc. Spesso le persone che si rivolgono a noi hanno già affrontato percorsi basati su terapie fisiche strumentali e infiltrative con parziale o nessun successo, hanno una diagnosi di fibromialgia, hanno subito interventi chirurgici
senza risolvere il problema, hanno disturbi vecchi che non passano con i farmaci antinfiammatori, sono sportivi che riferiscono un problema tecnico collegato al loro dolore, e tanto tanto altro…
Indicazioni terapeutiche:
– lombalgia / lombosciatalgia
– cervicalgia / cervicobrachialgia
– cifosi
– scoliosi e atteggiamento scoliotico
– patologie della crescita
– alterazioni posturali
– paramorfismi dell’età evolutiva
– dismorfismi dell’età adulta
– alterazioni posturali
– dolore muscolare cronico
– infortuni sportivi ricorrenti da trauma iterativo
– disabilità fisica permanente